Pd: «Il nervosismo degli amministratori non aiuta Villa»
«Segni di insofferenza e tante contraddizioni emergono dallo strano comunicato di Sindaca, Giunta e Maggioranza villese contro le tante critiche che emergono in Città.
La distanza, purtroppo, tra la realtà e la narrazione è evidente.
I contenuti e le risposte prodotte latitano:
gli amministratori al timone di Villa si sentono assediati, colpiti, vittime e tutt’attorno vedono solo “nemici”, hanno la sindrome dell’accerchiamento.
Potere e paranoia vanno davvero a braccetto perché chi si chiude nel “Palazzo”, chi si attornia solo di “yes man” pronti a giustificare l’indifendibile, contribuisce ad aumentare la frattura, la distanza tra cittadini e istituzioni.
Ed ecco, quindi, che il tema “Ponte” da rischio vero, concreto, attuale per Villa, si trasforma nello strumento del Partito Democratico per prendersela con gli amministratori, e gli obiettivi polemici non sono Salvini, Ciucci, la Stretto di Messina Spa, la Lega Nord – con i quali l’Amministrazione villese dimostra sempre di dialogare benissimo – ma sono i Democratici che pretendono chiarezza, che stigmatizzano l’ambiguità evidente, che chiedono conto di un “Documento unitario” – Destra e Maggioranza Caminiti assieme – sulle opere compensative al Ponte.
Un documento che fiacca l’opposizione civile e nonviolenta all’accelerazione Salviniana su questa opera inutile e pericolosa, che umilia gli espropriandi villesi, condannati ad abbandonare le proprie case.
E che dire delle dinamiche, della relazione con la minoranza consiliare? Qui il documento diviene un “giallo” politico:
si parla di accordi, di “sintesi” su più documenti, di mozioni ritirate, di sospensioni tattiche, di contenuti accolti – e questa sarebbe l’Opposizione gradita all’amministrazione Caminiti – per poi attaccare gli stessi esponenti della minoranza colpevoli solo di rivendicare pubblicamente il proprio ruolo, di incassare il risultato politico evidente che gli è stato concesso: la redazione di un “piano strategico” per Villa sostanzialmente favorevole al Ponte.
Dispiace questa deriva in atto, dispiace questo livore, dispiace per Villa, per le tante criticità amministrative, per la gestione ordinaria e straordinaria della Città, per l’esigenza di servizi, di decoro, di livelli minimi di vivibilità – dall’acqua che manca al deficit di pulizia delle nostre strade e dei nostri parchi – che vengono tralasciate, sminuite, per prendersela con il Partito Democratico, con i propri elettori, “accusati” di fare il loro lavoro, di indicare ciò che non va.
Vorrebbero solo silenzio e una comunità prona, hanno sbagliato i loro calcoli: non ci hanno convinto, non ci hanno intimidito».
È quanto hanno dichiarato, in un comunicato, il segretario Enzo Musolino e il direttivo del Circolo del Partito democratico di Villa San Giovanni.
Potrebbe interessarti
Rifiuti pericolosi nella rete fognaria di Reggio Calabria: denunciato titolare nota azienda
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024Nell’ambito di un’attività di tutela ambientale, svolta dalla Polizia metropolitana di Reggio Calabria, diretta dal comandante Francesco Macheda, è stato…
Reggio, presidio di solidarietà per il magistrato Stefano Musolino
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024La sezione Rosa Luxemburg di Sinistra Italiana di Reggio Calabria lancia un appello urgente a tutte le realtà politiche, civiche e…
Scilla, perseguita e minaccia il presunto amante della moglie: uomo sottoposto a misura cautelare
Francesca Meduri - 20 Novembre 2024MISURA CAUTELARE PER ATTI PERSECUTORI. UN UOMO SOTTO ACCUSA PER MINACCE E AGGRESSIONI I Carabinieri della Stazione di Scilla…