VILLA SAN GIOVANNI – «Tonino Giordano è una risorsa per il futuro. Non si tratta solo di ricordare l’uomo politico del dialogo e della mediazione o il funzionario pubblico attento tanto ai bisogni degli ultimi quanto al bene della Cosa Pubblica, ma si tratta di proiettare il suo esempio per il domani, di renderlo cogente e vivo per chiunque si affacci nell’agone democratico». Questo è quello che hanno detto e condiviso tutti i primi cittadini intervenuti: la sindaca Giusy Caminiti e gli ex sindaci di Villa Totò Calabrò, Rocco Cassone, Rocco La Valle, Giovanni Siclari, Maria Grazia Richichi, con Antonio Messina partecipe attraverso un messaggio scritto e Giancarlo Melito e Mimmo Aragona assenti per motivi familiari ma presenti nelle fasi organizzative dell’iniziativa.
E anche dai Comuni limitrofi di Campo Calabro, Scilla e Bagnara – con gli interventi di Mimmo Idone, Pasqualino Ciccone e Gregorio Frosina – non sono mancate le analisi sul ruolo di “collante politico” nei territori svolto da Tonino Giordano, uomo di Sinistra aperto alla collaborazione istituzionale con tutti, per il bene dell’Area dello Stretto.
Alla presenza di un folto pubblico, dei militanti, di tutti i consiglieri comunali di Villa e del consigliere reggino Saverio Pazzano, i compagni di partito, come Mommo De Maria e Gimo Polimeni (presente anche il dirigente Dem. Seby Romeo), hanno ricordato il contributo dato da Giordano, nelle diverse fasi di trasformazione del mondo Progressista, fino alla fondazione del Partito Democratico: un vero riformatore, uomo non d’altri tempi ma “attuale”, con lo sguardo costantemente proiettato al futuro.
Dagli interventi di Carlo Morabito (con un messaggio scritto) e di Totò Panuccio, è emersa la caratura morale dell’amico e del compagno sempre presente, pronto al sacrificio personale per i propri ideali e per la propria Comunità.
La famiglia di Tonino – che insieme ai militanti del PD villese ha scoperto la nuova targa del “Circolo Democratico territoriale Tonino Giordano” e una bella foto del “Segretario”98 che sarà affissa nella sede del Partito, accanto alla Casa Comunale villese – ha sottolineato, per voce della figlia Alessandra Giordano, i tanti attestati di stima ricevuti per un uomo, un padre, un uomo pubblico, che ha cercato sempre di coniugare impegno e famiglia, mettendo sempre all’ultimo posto l’interesse personale, la ricerca del potere per il potere.
Il consigliere regionale Giovanni Muraca non ha mancato di rivendicare la “presenza” di Tonino quale fondamento e riferimento di tutti gli amministratori democratici e anche il sindaco Giuseppe Falcomatà – intervenuto ai lavori con un messaggio scritto – ha indicato in Giordano un solido pilastro e un riferimento politico per tutta la Città Metropolitana, mostrando vicinanza e stima per tutti i Dem villesi.
Non ha mancato di far giungere i suoi saluti il Segretario Metropolitano PD, Antonio Morabito, impegnato fuori sede ma sempre presente accanto ai Dem villesi nelle iniziative decisive come quella per Tonino Giordano.
È toccato a Nicola Irto – segretario regionale PD e senatore – concludere l’iniziativa politica in onore di questa figura insostituibile, non solo a Villa: Tonino Giordano politico di lungo corso, uomo del servizio e del lavoro pubblico, cui la Politica avrebbe dovuto riconoscere di più, fulgido esempio per i giovani e ‘cattedra’ sulla quale fondare anche l’impegno formativo per le nuove classi dirigenti; compito questo che il Partito Democratico calabrese considera come proprio e indispensabile. Con queste parole di Nicola Irto, tra gli applausi dei tanti presenti, si è chiusa questa importante giornata politica per Villa San Giovanni, per Tonino Giordano “compresente”: non un addio, insomma, ma il tentativo laico di superare financo la morte, illuminati da parole di vita e persuasive quali: esempio, responsabilità, eredità politica.
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